Partendo da questa premessa, Fondimpresa ha emanato per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende aderenti, l’avviso 4/2022 denominato “Formazione a sostegno della Green Transition e della Circular Economy”. L’avviso, alla sua seconda edizione, intende accompagnare le aziende aderenti nei loro progetti di sviluppo di un approccio più ecosostenibile delle loro attività produttive, di servizi ed anche dal punto di vista della gestione. Per perseguire questo obiettivo sono previste due tipologie di progetti finanziabili in due differenti ambiti:
AMBITO A – Transizione Verde Piani formativi che riguardino:
- Tutela della biodiversità;
- Decarbonizzazione;
- Riduzione dell’inquinamento;
- Digitalizzazione green.
Si può trattare di soluzioni legate a processo, prodotto, organizzative, e legate a software gestionali dedicati al monitoraggio dell’impatto ambientale. Ogni piano in questo ambito deve coinvolgere almeno 15 lavoratori.
AMBITO B – Economia circolare Piani formativi che riguardino:
- Simbiosi industriale, utilizzo di materie prime provenienti da fonti sostenibili e rinnovabili;
- Sviluppo di soluzioni di eco design;
- Interventi per la riduzione di consumo di risorse (chimiche, di produzione di rifiuti, sharing economy per la condivisione di impianti;
- Logistica intelligente (riduzione dei tragitti, impiego di mezzi e tecnologie non ecoimpattanti, revers-logistic);
- Consumo e vendita (strategie di vendita a domanda, product as service);
- Miglioramento della raccolta degli scarti delle lavorazioni;
- Recupero e riciclo.
Anche in questo ambito si può parlare di soluzioni di prodotto, processo, organizzative, nuovi modelli di business, software di gestione, ecc. Ogni piano in questo ambito deve prevedere il coinvolgimento di almeno 60 lavoratori. L’avviso è a sportello (quindi fino ad esaurimento risorse) ed apre il prossimo 17 ottobre 2022. Proprio per sostenere al meglio le aziende in un quadro così specifico, e-work formazione ha sviluppato una partnership con il DAD del Politecnico di Torino, che da anni ha iniziato a studiare elementi fondamentali per un approccio adeguato a queste tematiche in diversi ambiti produttivi.